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Abbiamo il piacere di presentare la Mostra Antologica di Pittura di Laura Morbelli che si svolgerà presso l’Associazione dei Piemontesi a Roma.

Laura Morbelli, in qualità di artista e docente nelle arti pittoriche, è uno dei membri del nostro team di esperti professionisti di temi classici e rinascimentali sia di Oriente che di Occidente. La sua collaborazione preziosa si svolge nell’ambito dei nostri programmi culturali per il conseguimento degli obiettivi che l’Associazione “Il Gentiluomo Gabino” si è prefissata.

Fra questi obiettivi “Il Gentiluomo Gabino”, intende promuovere le culture delle arti in genere per la valorizzazione del nostro meraviglioso patrimonio che è fondamento e radice della nostra società.

Una delle più recenti opere di Laura Morbelli “Iris e rondine in volo”, a nostro avviso, risponde appieno al titolo “Compendium” della sua mostra antologica. In una sintesi di tecniche e di conoscenze delle arti e delle filosofie di Oriente e Occidente, l’autrice esprime in un particolare prezioso di un antico kimono del Teatro No, l’eleganza raffinata di essenza esoterica, che solo chi possiede a fondo i segreti della sua arte può comunicare agli spettatori.

la presidente Maria Brugnoli

 

Laura Morbelli

Laura Morbelli nasce a Genova nel 1946. Dopo il diploma artistico, si è specializzata all’Accademia di Brera a Milano. Ha lavorato per alcuni anni come scenografa in campo teatrale, cinematografico e televisivo.

Ha privilegiato poi la ricerca nell’ambito della pittura classica da Roma a Pompei, del gotico fiorito, del manierismo fino alle esperienze nella pittura d’ispirazione giapponese.

Lo studio appassionato delle tecniche antiche e l’utilizzo dei materiali d’epoca le hann o consentito dopo quarant’anni di professione di conseguire una competenza settoriale molto specifica, particolarmente nella chimica dei colori.

Per scelta fino al 2000 non ha mai esposto preferendo la committenza diretta, realizzando opere uniche, fondendo la perfetta aderenza stilistica e iconografica con le esigenze e la sensibilità del committente.

Ora si presenta al pubblico con una personale dove propone un “Compendium” di tutte le sue esperienze. Un lungo excursus al di là del tempo, delle epoche e degli stili, alla ricerca di una sottile vena sotterranea che unisce tutte le sue opere, classiche e moderne, nell’ideale di una Eterna Bellezza.

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